Scozia, assorbenti gratis per tutte le donne

Ebbene sì, la Scozia a partire da settembre distribuirà gratuitamente assorbenti e prodotti sanitari femminili in ogni farmacia e centro sociale. Già due anni fa il paese del nord Europa aveva applicato un decreto per fornire i prodotti gratis nelle scuole.

Il Period Products Scotland Bill è il nome che dato alla legge, questa ha ottenuto solo consensi favorevoli, nessun opposizione. Certo, ancora l’iter è lungo ma è sempre un punto di partenza che renderebbe la Scozia il primo paese ad aver adottato un provvedimento simile. La laburista Monica Lennon ha infatti affermato “in un paese ricco come la Scozia non è accettabile che qualcuno faccia fatica a comprare i prodotti sanitari di base” ribadisce l’accesso ai prodotti per il ciclo dovrebbe essere un diritto per tutti”.  Il costo stimato per la manovra annuo è pari a 24 milioni di sterline ( circa 29 milioni di euro).

La Tampon Tax in Europa e nel mondo: le cifre

La Tampon Tax, ovvero la tassa sugli assorbenti e sui prodotti igienici femminili, viene impiegata in tutti i paesi d’Europa e non solo. Negli anni, le diverse manifestazioni e battaglie condotte dalle donne, hanno fatto si di ridurre l’IVA drasticamente

Nel 2000 gli UK hanno abbassato l’IVA dal 17,5% al 5%; In Germania dal 19% al 7%; Francia dal 20% al 5,5%Spagna dal 10% al 4%. Soluzioni differenti quelle applicate in Canada dove hanno eliminato del tutto la Tampon Tax ed in Kenya dove invece sono gratuiti nella scuole.

In Italia?

La Tampon Tax  in Italia è pari al 22%: praticamente acquistare dei prodotti igienici femminili equivale alla compera di  un bene di lusso! Assurdo è dir poco!Nel 2016 era stata fatta una proposta di legge per ridurre l’IVA, ma non è stata considerata. L’unica manovra adottata è stata quella a favore dei prodotti compostabili e biodegradabili che hanno una tassa pari al 5%. Lodevole iniziativa, senz’altro. Ma non possiamo ridurre drasticamente solo un aspetto del problema e lasciar l’altro alle stelle. Ogni donna vive il suo periodo a sè. Non è assolutamente corretto pagare dei prodotti che sono di prima necessità come gli assorbenti con un IVA così alta! Non si ha la pretesa di averli gratis, semplicemente si vorrebbe una tassazione più bassa possibile, tipo al 4%. 


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