Un uomo di 55 anni, originario delle Isole Eolie, è stato rinvenuto cadavere nelle prime ore del mattino, all’interno dell’area portuale, annegato nelle acque antistanti gli uffici . L’uomo, un pescatore eoliano che viveva a Milazzo insieme alla compagna, ha lasciato una lettera nella quale ha spiegato i motivi che lo hanno indotto a togliersi la vita.
Senza soldi e con la difficoltà di poter chiedere aiuto in un momento come quello che stiamo vivendo, ha deciso di suicidarsi lanciandosi in mare con un peso al corpo. A recuperare il cadavere sono stati gli uomini della Capitaneria di Porto. Sul posto il magistrato di turno ha confermato che il decesso è avvenuto per annegamento.
Correlati
Scopri di più da Il Tirrenico - Events, food, wine.
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.