Milazzo, ecco la situazione finanziaria post-dissesto

Ma a quanto ammonta il dissesto del Comune di Milazzo? Se parliamo della massa passiva che il Comune deve ai suoi creditori, l’Organo straordinario di liquidazione ha certificato che si tratta di 29 milioni di euro. Una cifra che per i prossimi 30 anni condizionerà i bilanci del Comune che dovranno contenere ogni anno, una rata da 1 mln 300 mila euro da qui al 2045.

La transazione della procedura semplificata permetterà di restituire queste somme ai creditori chiudendo quindi gli iter in essere per i contenziosi. Si tratta di modalità diverse di negoziazione ma si va dal 50% a una rinegoziazione del 60%.

La Commissione dovrà vagliare altre 135 istanze di pagamento per un ammontare complessivo di circa 16 mln di euro dei 29 stimati complessivi. La somma è stata chiesta al Ministero, in particolare al Dipartimento per gli affari interni e territoriali del Viminale. Questi ha infatti inviato a tutti i Comuni che hanno adottato la procedura semplificata a comunicare il “fabbisogno presuntivo” necessario per procedere ai pagamenti e quindi avviare l’ iter che dovrà portare alla chiusura del default che, nel caso di Milazzo, si è chiuso giuridicamente il 31 dicembre scorso, ma che in realtà resta aperto sino a quando ci sarà un soggetto da saldare.

Spetterà all’ Amministrazione inoltrare la richiesta per ottenere l’ anticipazione da rimborsare in 25 anni. Un macigno che penderà sulle future amministrazioni. Il default infatti alla luce di quanto emerso durante il dissesto finanziario, non deriva solo da “spese pazze” non certificate o certificate male nei bilanci ma da somme che dovevano entrare al Comune – circa 2 milioni di euro da riscuotere in bollette dell’acqua per esempio – e somme che dovevano uscire e non sono mai state accertate. In questo caso i 29 milioni di euro rappresentano una “pezza” su un debito assai più corposo che è stato rinegoziato con le varie ditte che avanzavano queste somme e che si dovranno accontentare, dopo anni o decenni, di un acconto a metà.

 


Scopri di più da Il Tirrenico - Events, food, wine.

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Torna in alto