Ieri il Ministro dello Sviluppo economico ha dichiarato che sta per arrivare un Maxi Prestito Ponte per dare liquidità alle imprese.

Come funzionerà?

La strada dovrebbe essere quella di potenziare l’attuale Fondo di Garanzia per le PMI, riconoscendo una garanzia per le aziende sotto i 500 dipendenti pari:

– al 100% per i prestiti fino a 25.000 euro, senza alcuna valutazione del merito di credito;
– al 100% per i prestiti fino a 800.000 euro, con la valutazione del merito di credito;
– al 90% per i prestiti fino a 5 milioni di euro, potendo arrivare al 100% con la contro-garanzia dei Confidi.

Ciò vuol dire che le imprese avranno maggiori possibilità di avere finanziamenti da parte delle banche (ancora una volta le banche) intervenendo lo Stato in alcuni casi e ad alcune condizioni nel prestare le garanzie.

Attenzione: il sistema non è tecnicamente corretto. Infatti si tratterebbe di sostituire la redditività (non più esistente) con l’indebitamento, o meglio “iniettare” indebitamento per “coprire” perdite o al massimo redditi quasi inesistenti formatisi non “da mercato” o “da rischio di impresa“.