Continuano i disagi per migliaia di cittadini costretti a perdere ore di lavoro per andare al comando dei vigili di Milazzo per farsi dare i fotogrammi delle multe. Si tratta dei verbali dell’incrocio semaforico di San Giovanni. Il Sindaco Midili aveva dato diverse rassicurazioni in merito. Tutte disattese. Più della metà dei verbali sono da annullare perché trattasi di “cambio corsia”. Quindi passaggio col verde ma nella corsia sbagliata. Poco importa perché la macchina che rilevava le sanzioni non era omologata per questo tipo di verbali. In altre parole non dovevano neanche partire e chi controllava non ha fatto il suo dovere. Più di una responsabilità grava sul comando dei vigili che non hanno fatto bene il loro lavoro – ormai è evidente a tutti – e sul Sindaco che a più riprese ha provato a minimizzare. Col consenso al minimo dalla sua elezione e secondo una fonte a lui vicina, avrebbe più volte pensato anche di rimuovere la Comandante. Intanto per i verbali col “passaggio col rosso” in molti casi si tratterebbe di errori tecnici. Da alcuni fotogrammi si evidenziano passaggi “ancora col verde” divenuti subito “con luce rossa” a causa della durata minima del giallo. Purtroppo questo è difficile da dimostrare perché la durata del giallo e’ stata più volte manomessa come gia’ avrebbe ammesso la ditta che da remoto gestisce il tutto, in una telefonata “anonima”. Insomma il semaforogate fa ancora discutere e porterà sicuramente il Sindaco Midili alla sconfitta elettorale perché è vero che l’elettore ha la memoria corta ma il contribuente che paga no. Non dimentica.
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