Cyberbullismo, parla la giovane palermitana colpita su Instagram: “ci stiamo abituando alla volgarità”

Giada Balistreri ha 18 anni e vive ad Aspra, una frazione di Bagheria in provincia di Palermo. E’ una brillante studentessa al liceo scientifico G. D’Alessandro e di recente ha condiviso con la sua community di Instagram una triste vicenda.

Riguarda un grave caso di cyberbullismo che ha subito per settimane fino a quando ha trovato il coraggio di denunciare proprio tramite i social.

L’abbiamo intervistata per capire cosa sia accaduto e lanciare un messaggio di speranza a chi, in queste ore, viene colpito da questo fenomeno così diffuso. E proprio in piena quarantena, visto il maggiore utilizzo del web, ha subito un impennata.

 

1. Giada raccontaci un po’ cosa ti è successo su Instagram

Beh innanzitutto avendo un profilo Instagram aperto e con tanti follower, mi capita tutti i giorni che mi arrivino centinaia di messaggi, spesso sono messaggi volgari in riferimento al mio corpo, e non sono di certo di mio gradimento! L’altro giorno in particolare mi è arrivato un messaggio alquanto disgustoso e mi sono sentita di pubblicarlo liberamente nelle mie storie su Instagram, e ne ho parlato, come faccio spesso d’altronde. Beh l’indomani ho pubblicato normalmente una foto, una foto normalissima e a parer mio per nulla volgare o provocante!

E ciò che è successo è che un uomo, sulla cinquantina di anni, sposato con due figlie, mi ha commentato la fotografia scrivendo esattamente queste parole “Certo prima ti lamenti che i ragazzi ti facciano affermazioni sconce e volgari, non lo trovo giusto, ma tu non fai niente per evitare tutto questo, quindi sono sicuro che ti piaccia, che tutte queste affermazioni, perché con queste foto che metti, ti piace che ti dicano queste cose, certo se saresti mia figlia, ti metterei sulle mie ginocchia e ti farei il sedere più grosso di quanto lo hai adesso a furia di sculacciarti”; premetto che mi sono sentita di correggere alcuni errori, anzi orrori, mentre ricopiavo questo messaggio, ma comunque dopo aver ricevuto questo commento, mi sono sentita a dir poco malissimo. Per un momento ho pensato che fossi io quella con un atteggiamento sbagliato, che fossi io che magari mi mostravo troppo o facevo capire male alla gente. Ma poi ho riflettuto a lungo ed ho capito che nella vita ci sarà sempre qualcuno che ti giudica, e bisogna fregarsene, non bisogna mai smettere di essere se stessi per paura del giudizio altrui! Poi comunque esiste il libero arbitrio no? Queste persone potrebbero semplicemente premere il tasto “smetti di seguire” invece di giudicare senza conoscere.

2. E’ la prima volta che ravvisi questi comportamenti?

No assolutamente, non è la prima volta. In passato, e qui non si tratta solo di cyberbullismo ma anche di bullismo, ho spesso ricevuto insulti, fin da piccola mi sono sempre sentita dire che sono grassa, che dovrei perdere peso, quante volte mi sono sentita dire “peccato perché sei bella in viso, ma il fisico rovina tutto” oppure “non è un vestito che puoi indossare col tuo corpo, non ti sta”; purtroppo gli insulti non si sono mai fermati solo al mio corpo, mi hanno spesso anche insultata per il mio naso e anche per il mio sorriso! Ma anche qui, ho imparato a fregarmene. Sono una persona a cui piace pensare che ognuno sia bello a modo suo, ed io mi sento bellissima e a mio agio nel mio corpo da donna “curvy”, e volete sapere una cosa? Il termine “curvy” non serve ad indicare una donna in sovrappeso, si riferisce a coloro che si sentono a proprio agio con delle forme prorompenti, considerate bellissime e sensuali!

3. Secondo te perché ti hanno preso di mira? E come l’hai presa?

Beh in realtà non saprei, forse perché semplicemente la gente tende sempre a farsi dei pregiudizi e a criticare, quasi quasi inizio a pensare che sia un atteggiamento normale nella società di oggi!

 

4. C’è anche chi ti ha difeso: quali sono i messaggi più belli che ti sono arrivati?

Beh si, ho ricevuto centinaia di messaggi e anche tantissime persone hanno commentato il mio post. Non potrei fare distinzioni, ho ricevuto parole bellissime da tutti quanti. Ad esempio la mia migliore amica mi ha scritto “Ci sono tante persone brutte il questo mondo ma io so chi sei, tu sei la mia Giadi, sei piccola e piangi per tante cose, anche sembri tanto forte io so che sei dolce e fragile e io ci sono per te! Ci sarò sempre! E vorrei che tutti ti vedessero per come ti vedo io ma non è possibile, la gente vede quello che vuole e si ferma all’apparenza troppe volte.”

5. Con le tue foto, il tuo profilo, quale obiettivo ti poni? Dicci la tua.

Beh io col mio profilo sono semplicemente me stessa, in tutte le mie sfaccettature, mi piace essere reale, mostrare i pro e i contro di me stessa, non bisogna sempre far capire alla gente che noi siamo perfetti, che la nostra vita lo è, bisogna anche essere reali. Poi appunto il mio obbiettivo è quello di dare coraggio a tutte quelle ragazze che non si sentono sicure di se stesse, che non si sentono belle, voglio far capire alla gente che si può essere belli nonostante i difetti, che se si impara ad apprezzarli, anche gli altri impareranno a farlo! Ma la cosa più importante è che non importa se la gente ti critichi o se si facciano dei pregiudizi su di te, perché su di me purtroppo si sono anche creati questi ultimi e forse i pregiudizi sono amche peggiori delle critiche! Perché la gente non capisce che non bisogna mai giudicare un libro da una copertina.


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