Porti sempre aperti, sbarchi totalmente incontrollati
Passano i giorni e i numeri dei positivi aumentano nel Meridione. Non è colpa dei giovani dello “spritz“, i quali sono stati spesso additati come veri e propri assassini da parte dei mass media. Il misfatto lo sta compiendo Palazzo Chigi. Difatti, nella giornata di ieri, sono sbarcati altri 66 migranti dei quali 11 sono positivi al Covid-19. Sbarchi, sbarchi e ancora sbarchi.
Dopo i test effettuati dal personale sanitario dell’Asp di Ragusa, gli 11 positivi asintomatici sono stati posti in quarantena presso una struttura indicata dalla prefettura siciliana.
Continuano dunque gli sbarchi incontrollati. Il ministro Lamorgese sta pensando di “varare” una nuova nave per accogliere i migranti positivi, ma il problema è più grave del previsto. L’Italia ha una bomba in mano con la miccia corta e accesa. Non potremo varare navi per sempre, prima o poi l’Europa dovrà tenderci la mano. Eppure da Bruxelles non sono mai arrivati dei segnali positivi. Come non ne arrivano da Roma per soccorrerci.
Le dichiarazioni del presidente Musumeci
“Undici positivi al Coronavirus tra i 66 sbarcati a Pozzallo. Sono di nazionalità pakistana. Ovviamente la Regione Siciliana dopo aver effettuato su tutti i migranti il test sierologico, ha testato con il tampone i casi di positività rilevata dalla presenza di anticorpi. Continua ad emergere un quadro sconfortante nel quale si erge il silenzio del ministero dell’Interno. Ciò mi impone di adottare in giornata una ordinanza. Inutile dire che se a largo di Pozzallo fosse stata individuata nave per la quarantena – come invano richiediamo da settimane – queste persone non sarebbero mai sbarcate fino alla conclamata negatività. Stanno giocando con il fuoco!“
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